giovedì 14 giugno 2012

I colori della dieta

Se la natura contiene in sé dei poteri curativi, sicuramente questi risiedono anche nelle caratteristiche cromatiche degli alimenti. Frutta e verdura sono i cibi che presentano tonalità molto varie.

Sappiamo che ogni colore porta una sua energia e che può influenzare lo stato d'animo. A livello chimico invece le sostanze che danno colore agli alimenti sono antiossidanti.

Si potrebbe quindi dire che il colore negli alimenti svolge una doppia funzione. Ed in effetti è così, variando molto i cibi alleniamo i nostri sensi al cambiamento e all'interazione con diverse tonalità energetiche, di gusto e di...salute.

Vediamo un po' più in dettaglio la caratteristica dei colori più comuni e che proprietà si portano appresso.

- Gli ortaggi e frutti bianchi (cavolo, cipolla, mele e pere, aglio) contengono quercitina, un potente antiossidante, e isotiocianati composti che aiutano il potere depurante e disintossicante di questi alimenti.

- Il colore rosso (peperoni, pomodori, barbabietole, fragole, ciliegie, mele, cocomero) è dato dal licopene che insieme alle antocianine conferisce loro una potente azione antiradicali iberi.

- Il beta-carotene invece è caratteristico dei cibi di colore giallo/arancio (carote, arance, limoni, meloni, zucca, mais, ananas, cachi, pompelmi ecc.) ed è una provitamina che interviene nei processi di crescita e di mantenimento dei tessuti, inoltre questi alimenti sono molto ricchi di flavonoidi, sostanze decisamente antiossdianti.